mercoledì 7 marzo 2012

La Tetra Caccia: La fine de "La Sfida"



Forse è un po’ tardi per farne la recensione, bisogna comunque ammettere che, La Tetra Caccia, è una storia da recensire. Joe Kelly pone fine ad un intero ciclo di storie dell’Uomo Ragno chiamato “La Sfida” in cui, l’amichevole Uomo Ragno di quartiere, ha dovuto vedersela con Ana e Sasha Kravinoff (la figlia e la moglie dell’ex defunto Kraven il cacciatore), che, usando le visioni di Madame Web, hanno fatto tornare tutti i vecchi nemici di Spidey.


Il Dottor Octopus, il Camaleonte, Diablo, Electro, l’Uomo Sabbia, Rhino, Mysterio, Morbius, Mr. Negativo, l’Avvoltoio, Lizard e Kraven sono tornati in questo periodo, ognuno di loro, però, era un po’ diverso de come ce lo ricordiamo, il Dottor Octopus per esempio è in fin di vita e Lizard perde la sua parte umana quindi comincia a pensare. Questo ciclo di storie però non è proprio avvincente come sembra, gli autori non riescono a sfruttare a pieno i seguenti personaggi regalandoci storie non troppo belle.

Dopo quella di Lizard possiamo considerare la storia di Kraven, la Tetra Caccia, la migliore: dopo tutti gli incontri che ha fatto Spider ora è molto scosso e stanco, Ana e Sasha, invece, hanno arruolato molti criminali col solo scopo di far resuscitare Kraven il cacciatore offrendo come sacrificio il ragno. Alla fine della seconda parte, infatti, tutti i lettori saranno rimasti a bocca nel vedere la lama del coltello di Sasha Kravinoff passare il cuore di Peter, per poi vedere il cacciatore uscire dalla propria tomba; un cacciatore, però, un po’ diverso dall’originale, ora infatti attacca la sua stessa famiglia ed è sempre depresso, sembra pazzo; tutta la fauna locale sembra impazzita. Questo è dovuto al fatto che in realtà quello ucciso era Kaine, il clone di Peter, il vero Spidey è ancora vivo e, usando il costume nero libera tutti i prigionieri in casa Kravinoff e sconfigge Kraven.

A questo punto Spidey sta per uccidere Kraven poi, però, vede come sarebbe stata la sua vita se l'avesse ucciso e alla fine lo lascia vivo, è stato anche pubblicato anche un What If...? in cui si vede cosa sarebbe successo se Peter avrebbe ucciso il cacciatore.

È una storia sicuramente molto forte ed avvincente che merita di essere letta, possiamo considerare che l’unica sua pecca sono i disegni, alla fine, però, possiamo dilettarci con le tavole di Checchetto che interviene solo in qualche tavola della terza e della quarta parte.

In fine apriamo una parentesi per i personaggi di questa saga: Madame Web muore e Arachne diventa la nuova Madame Web, Kaine risorge diventando Tarantula (tornerà in Spider-Island) e Kraven va a vivere con i membri restanti della sua famiglia nella Terra Selvaggia dove farà un breve incontro con Venom sulle pagine di Spider-Man Universe 1.


3 commenti:

  1. Il Waht If, appena ne ho saputo dell'uscita, non ho fatto altro che aspettarlo con ansia, ma la lettura mi ha completamente deluso ,ma soprattutto il finale è stato orrendo!

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. non mi sono soffermato molto sul What If, comunque, si,non è niente di che

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